Determinazione della Direzione Regionale Politiche Giovanili,
Servizio Civile e Sport. D.D. n. G01107 del 30/01/2023 e DD G02625 del
27/02/2023
(DGR n. 128 del 22 marzo 2022 D.D. n. G16814 del 31 dicembre 2021)
Il progetto "Lazio: un cammino di scoperte" si svolge lungo il Cammino Naturale dei Parchi, un percorso di circa 430 km che attraversa l'Appennino centrale collegando Roma alle cime più alte del Reatino, fino ai monti della Laga e al Gran Sasso. Scopo dell'iniziativa è esplorare il paesaggio naturale e culturale montano della regione Lazio, promuovendo il territorio in linea con l'area identificata per la valorizzazione del territorio e del turismo. Il progetto mira a favorire il turismo lento, rendendo accessibili le bellezze delle aree protette e dei borghi attraversati, soprattutto per i giovani.
Basandosi su queste esperienze e valori, e in collaborazione con le istituzioni locali con cui l'ente ha già cooperato, si è delineata la missione di accompagnare le persone nel riscoprire e ristabilire il contatto con l'ambiente naturale, permettendo loro di entrare in armonia con ciò che li circonda.
Questo approccio facilita l'accesso alla natura attraverso la documentazione e la divulgazione del Cammino, che attraversa il Lazio per oltre 400 km.
Le prime attività del progetto includeranno un incontro inaugurale, una conferenza stampa con la partecipazione dei Parchi Regionali coinvolti, nonché la pianificazione di un piano integrato di comunicazione, monitoraggio, rendicontazione e valutazione degli indicatori per il raggiungimento degli obiettivi.
Per garantire una corretta implementazione, il progetto adotterà un metodo di scaffolding che comprende la mappatura e l'identificazione dei bisogni manifesti, dalle necessità degli enti coinvolti, compresi i parchi stessi, fino alla valorizzazione delle realtà e delle attività commerciali lungo i percorsi.
Si procederà con l'ideazione e lo sviluppo di un piano di comunicazione e disseminazione, che includerà storytelling del progetto, co-design e produzione di materiale digitale come podcast, interviste, cartellonistica, pamphlet digitali, video-documentari e cortometraggi. Questi materiali saranno raccolti e messi in opera da un team professionale dedicato, che nel corso di 12 mesi si occuperà anche dell'ispezione e della preparazione dei sentieri, dell'organizzazione dell'equipaggiamento per la sicurezza, e della realizzazione di percorsi pilota. Durante questa fase, saranno condotte interviste, raccolte fotografiche e video per documentare i processi di rinascita, impegno e responsabilità comunitaria.
Seguirà una promozione dettagliata del territorio e delle sue peculiarità attraverso la partecipazione attiva delle Pubbliche Amministrazioni locali, Infodays durante le manifestazioni locali, giornate di formazione e informazione sul territorio e la sua sostenibilità secondo l'Agenda2030, incontri con istituti scolastici di tutte le età fino alle università, e collaborazioni con le ETS locali per coprogettare il futuro del progetto.